Confessioni di un consulente IT

Google Glass

Posted in Previsioni, Tecnologia by pigreco314 on 30 giugno, 2012

Alcuni pensieri sparsi sul nuovo progetto di Google.

  • La demo skydive di Google Glass ha mostrato vista una videocamera miniaturizzata, innestata su un paio di occhiali indossati da gente che si è buttata con il paracadute da un aereo riprendendo e trasmettendo il tutto in forma di Google+ Hangout. Spettacolare ma eravamo già preparati a una cosa del genere dal primo film della serie Mission Impossible,
  • Project Glass punta ovviamente molto più in alto: l’aspetto chiave di Glass è la combinazione di realtà aumentata, dispositivi computerizzati indossabili e interfacciamento con la Rete, il tutto reso sempre meno invasivo, sempre più discreto,vestibile e infine invisibile
  • Io credo che la tecnologia più indicata per il sistema ottico sia la proiezione diretta sulla retina: microcamera da un lato e proiettore dall’altro. La radiazione luminosa verrà catturata dalla microcamera, digitalizzata e mixata con lo strato informativo (la parte “augmented” di “agumented reality”), riconvertita in analogico e trasmessa alla retina
  • Alla realtà visiva si potranno applicare filtri in tempo reale: guardi un paesaggio, fai alcuni gesti con le mani che vengono interpretati e tradotti in comandi dal software di acquisizione video e modifichi il contrasto, la luminosità, la saturazione di un paesaggio, vista in bianco e nero, solarizzata, ecc.
  • Si potrà diffondere in tempo reale il risultato delle nostre elaborazioni cosicchè gli altri possano vedere letteralmente con i nostri occhi.
  • Nasceranno nuove espressioni artistiche
  • Si manifesteranno nuove patologie legate alla persistente distorsione della percezione visiva: forme di dipendenza dalla realtà aumentata, di rigetto della realtà vera, qualcuno renderà permanente il dispositivo ottico di visione, i neo-luddisti lo rigetteranno
  • In parallelo si svilupperanno sistemi avanzati di digital identity atti a cosentire la nostra identificazione a fini legali e rendere pubblico ciò che desideriamo gli altri percepiscano di noi. La nostra esistenza fisica diventerà a tutti gli effetti un avatar agli occhi degli altri, in maniera molto simile a quello che è possibile fare oggi in Second Life. Le prime versioni saranno un rozzo overlay che tenta di riprodurre i nostri movimenti,versioni più sofisticate saranno in grado di sostituire completamente la nostra figura. Dilemma: saremo gli unici a cui sarà permesso decidere come apparire agli occhi degli altri o anche gli altri potranno decidere quale immagine appiccicarci addosso?
  • Le implicazioni dal punto di vista della sicurezza informatica non sono nemmeno lontanamente comparabili con quelle di oggi: l’intrusione in sistemi altrui consentirebbe di modificare il tipo e la quantità di informazioni che noi mostriamo agli altri. Simpatici crackers faranno comparire il saldo del nostro conto bancario sulla nostra fronte, modificheranno il modo in cui gli altri ci percepiscono
  • Altro…