Confessioni di un consulente IT

Ingegneri! 33,33,33…

Posted in Progetti, S.K., Storie Aziendali by pigreco314 on 7 novembre, 2005


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Originally uploaded by seaan.

L’altro giorno ho avuto una lunga conversazione sotto forma di Groove chat con uno dei nostri collaboratori indiani impiegati a Dubai, S.K.
Alcuni mesi fa, S.K., insieme ai suoi colleghi, aveva trascorso due settimane in Italia per un corso di aggiornamento sui nostri prodotti software. L’obiettivo era metterli in condizione di lavorare sui nostri progetti nell’area Middle-East limitando il coinvolgimento del personale europeo e dare una bella botta al Gross Margin.
Con l’occasione, illustrammo loro anche due progetti particolarmente critici in Arabia Saudita che avremmo voluto portassero a compimento.
La chiaccherata era durata una mezza giornata.
Avete mai avuto occasione di parlare con una persona proveniente dall’India?
In segno di comprensione e assenso a quello che dite, scuote la testa con un movimento basculante che per un europeo significherebbe: “nonononono, ma che stai addì!?”.
Nel dubbio che quel basculare tous ensemble significasse veramente che non avevano capito un’acca, davo già per perduti i due progetti e mi sentivo in tasca di nuovo un biglietto per Riyadh.
Ebbene, durante la chat durata circa un’ora, S.K. mi ha aggiornato su uno dei due progetti.
Inizialmente, S.K. ha menzionato una serie di problemi chiedendomi suggerimenti su come risolverli. Ma a ogni mia risposta, S.K. ribatteva che una soluzione alternativa l’aveve già trovata e provata con successo.
Alla fine, era chiaro che tutte le questioni aperte erano state risolte, il cliente era contento e possiamo sperare di avere il verbale di collaudo firmato entro la fine dell’anno.
Proprio come nel film “Non ci resta che piangere”, quando Leonardo scende da un treno a vapore sbuffante, realizzato sulla base delle indicazioni strampalate date in un pomeriggio d’estate da Benigni e Troisi e dice, dimostrandosi ancora più smaliziato: “Ingegneri: trentatrè, trentatrè, trentatrè!”.
Questo però S.K. non me l’ha detto.